Luoghi Oscuri: la casa del violino di La Spezia

Amici Oscuri torna la rubrica che ci mostra alcuni tra luoghi più infestati al mondo. In questo caso il viaggio è breve, parliamo di quella che viene soprannominata La Casa del Violino, una casa abbandonata che sorge a Scogna Sottana, vicino a La Spezia.

La storia è simile a quella di tante dimore storiche lasciate all’incuria: un proprietario morbosamente attaccato al luogo, in questo caso un musicista, che anche dopo la morte si rifiuta di abbandonare la propria casa, lasciando però il suo strumento in una teca. Ebbe ne sì, il fulcro della vicenda è proprio un violino fantasma, che ancora oggi continua a suonare struggenti melodie, come se il proprietario fosse ancora lì per esercitarsi con il suo strumento.

Tutto ebbe inizio quando un giovane musicista lasciò Genova per una pena d’amore e decise di trasferirsi nella piccola frazione. Non riuscì mai ad integrarsi e ben presto si rinchiuse in casa da dove riproduceva senza sosta le proprie melodie.
Un giorno i vicini smisero di sentir suonare l’artista così schivo e introverso. Dopo un po’ di tempo, insospettiti entrarono in casa. Il musicista era morto in solitudine, probabilmente ucciso da una grave malattia che lo stroncò nel giro di una notte, nell’impossibilità di chiamare aiuto. In molti erano pronti a giurare che in realtà la fine del violinista fosse stata causata da tutt’altro, legata agli strani rumori che giungevano dalla vecchia casa soprattutto dopo la mezzanotte: un repertorio demoniaco che andava dalle urla, agli strani scricchiolii e altri suoni inquietanti che si intrecciavano con le melodie di violino.

Dopo la morte del giovane musicista, lo strumento tanto amato rimase chiuso nella sua custodia. Si dice che da quella notte, in molti abbiano sentito il violino suonare senza che nessuno lo toccasse. Il fenomeno si ripeterebbe notte dopo notte, nonostante lo strumento sia alloggiato nella sua custodia all’interno di un armadio.

Oggi l’edificio conosciuto come “Casa del Violino” è una proprietà privata e al momento non è visitabile. Solo chi vive nella frazione di Scogna Sottana può ancora udire il suono del violino fantasma echeggiare tra le stanze.

Miriam Palombi